Pubblicato in data 12/dic/2011 da euronewsit - http://it.euronews.net/ Anche la base Kalsu di Iskandariya passa dalle mani americane a quelle irachene, nella progressiva uscita delle truppe Usa dal Paese che sarà completata alla fine dell'anno. Quaranta chilometri a sud di Baghdad, la principale base di supporto del medio Eufrate diventerà un centro logistico del nuovo esercito iracheno. "Stiamo preparando il trasloco … Continua a leggere Iraq/ USA. Quasi completo il ritiro delle truppe
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Cyberwar/ Al via le prove tecniche tra USA ed UE
E' proprio così, ora l'Europa e gli Usa fanno prove di cyberguerra, con l'esercitazione denominata Atlantic 2011, l'Unione Europea ha testato la capacità di difesa da attacchi informatici alle infrastrutture Nell'articolo di Claudio Leonardi pubblicato su La Stampa del 4 novembre 2011, un sintetico ma dettagliato resoconto sui due principali obiettivi dell'operazione. Alle prove tecniche di cyberguerra hanno … Continua a leggere Cyberwar/ Al via le prove tecniche tra USA ed UE
Evergreen Aviation & Space Museum (via cpb)
Nella nostra ricerca di siti e/o articoli in tema militare di una certa rilevanza informativa, ed anche storica non può mancare questo interessante articolo circa un importante museo dell'aviazione americana, in cui sono esposti interessanti mezzi aeromobili e per la navigazione nello spazio. Il "Evergreen Aviation & Space Museum" si trova a McMinnville, a circa … Continua a leggere Evergreen Aviation & Space Museum (via cpb)
Rinforzi per Obama: il “surge” italiano in Afghanistan
Responsabilità internazionali - Più truppe e mezzi da combattimento, elicotteri e aerei, nuovi team di istruttori per le forze afgane. L’Italia è insieme alla Gran Bretagna l’alleato che offre il maggior contributo di forze al surge di Obama: almeno 1.150 militari. Molto probabilmente il nuovo impegno porterà a un aumento della spesa complessiva per le missioni … Continua a leggere Rinforzi per Obama: il “surge” italiano in Afghanistan
Militari italiani coinvolti in uno scontro a fuoco con i ribelli talebani: nessun ferito
I soldati sono intervenuti (anche con elicotteri Mangusta) in supporto ai marines Usa che stavano scortando un convoglio di aiuti umanitari e sono stati attaccati

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