Muore a 25 anni il Caporale E.I. di Bitetto (Ba) Luigi Pascazio.


BariLuigi Pascazio, di 25 anni, caporale dell’Esercito Italiano muore in un attentato in Afganistan. Una bomba causa due vittime e due feriti nel contingente militare Italiano. L’altra vittima è Massimiliano Ramadù di 33 anni di Velletri in provincia di Roma. Uno dei due feriti è una donna Cristina Buonacucina di Foligno l’altro è un uomo Gianfranco Scirè di Palermo. Al momento sono ricoverati in gravi condizioni in ospedale da campo in Herat. Il tutto è accaduto mentre i carri erano incolonnati per lo spostamento in area sicura e controllata da noi. Il Lince, in quarta posizione nella testa della colonna è rimasto investito dalla violenta esplosione.
Il padre del giovane è un poliziotto in servizio nella questura barese. la sua famiglia è originaria di Bitetto, città nella quale venerdì pomerigio si terranno le esequie.
Il giovane era incorporato nella Brigata Taurinense con base nella Caserma Garibaldi di Corso IV novembre, e non era un soldato in ferma permanente effettiva ma stava svolgendo il suo periodo di ferma come volontario per 4 anni. Aveva gia fatto servizio in altre due misisoni sul suolo patrio, ed era la sua prima volta in missione all’estero.
Il dolore ora avvolge gli amici, i colleghi e la famiglia. Ma la solidarietà al coraggio di Luigi Pascazio è incontenibile qui tra la gente in Puglia.
Nel mondo associativo si leva la solidarietà ed il sostegno alla famiglia Pascazio. Tra tutte si cita quella espressa dalla locale Sezione UNUCI Puglia. “L’Associazione con sede a Bari in Via Villari che raccoglie gli Ufficiali pugliesi in condego dell’Esercito Italiano – racconta il Ten. Giuseppe Cianciola –  esprime il suo cordoglio a nome della Sezione e annuncia la volontà di partecipare al cordoglio”.
Cap. Antonio Conte, Addetto Stampa UNUCI Puglia

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