Libano/ Mostra fotografica a Tiro sui peacekeepers italiani


Shama , 13 aprile 2013 – Inaugurata la mostra fotografica che documenta l’impegno di oltre 30 anni dei militari italiani in Libano. Inaugurazione presso il centro culturale Bassel Al-Assad di Tiro presentata dal generale Antonio Bettelli comandante della  Joint Task Force Lebanon Sector West.

La mostra è stata patrocinata dall’ambasciatore italiano Giuseppe Morabito di fronte a diverse rappresentanze politiche locali, militari e religiose. Fra questi la Signora Randa Berri, moglie dell’attuale Presidente del Parlamento Libanese Nabih Berri, che ha concesso il patrocinio per la parte libanese a sostegno ed integrazione del forte legame che congiunge due popoli uniti, riassumendo così tramite gli scatti fotografici i quasi 35 anni di storia comune.

L’esibizione fotografica racconta il contributo militare italiano partendo dalla missione “ITALAIR” iniziata nel 1979 e tutt’oggi in corso, per proseguire con la missione “ITALCON” (1982-1984), fino all’attuale “LEONTE” nell’ambito dell’incarico affidato a “UNIFIL” a seguito della risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. All’interno degli spazi espositivi, è stato dato anche ampio spazio ad alcuni media locali al fine di raccontare, con le loro pagine dei quotidiani, il rispettivo punto di vista dell’impegno degli italiani in Libano. In mostra anche alcune fotografie del fotoreporter italiano Alberto Alpozzi realizzate a novembre 2012.

La mostra fotografica, aperta al pubblico e ai tour di scolaresche predisposti dalle amministrazioni locali, terminata il 16 aprile, ha dato l’opportunità alla popolazione di avvalersi di uno strumento diretto nel comprendere il mandato dell’attuale missione Unifil nel sud del Libano e consolidare, in questo modo, il consenso popolare per la presenza dei caschi blu.