di Antonio Conte – Il Ministero degli Esteri della Russia ha criticato l’Azerbaigian e l’Ungheria per il rilascio dell’ufficiale dell’esercito azero che era stato condannato all’ergastolo per aver ucciso un ufficiale militare armeno.
In un comunicato pubblicato apparso sul sito web del ministero, il 3 settembre, – si legge su Radio Libera – si dice che il rilascio di Ramil Safarov viola gli sforzi internazionali volti a facilitare i rapporti tarmeno-azeri ed a superare le relative tensioni.
Safarov è stato condannato nel 2006 dal Tribunale della città di Budapest dopo aver confessato di aver ucciso l’ufficiale armeno Markarian Gurgen mentre entrambi erano in Ungheria per un corso di lingua nel 2004 organizzato dalla NATO.
Il 31 agosto, Safarov Azerbaijan tornò in Ungheria dopo aver ricevuto assicurazioni da Baku che la sua condanna sarebbe stata superata da un nuovo accordo per lui vantaggioso.
Ma il Presidente Ilham Aliyev di Azerbaigian ha graziato Safarov momento al suo arrivo a Baku. L’Armenia ha formalmente protestato rilascio Safarov e ha sospeso i rapporti diplomatici con l’Ungheria.
Rassegna Stampa Militare - EUROPAnews24 
L’articolo e’ un po’ “sfasato”. La frase iniziante con “Il 31 agosto, Safarov Azerbaijan tornò in Ungheria dopo aver ricevuto assicurazioni da Baku” non ha senso. Correttamente “Il 31 agosto, Safarov e’ stato estradato e tornò in Azerbaijan……”
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